Mike Boxhall, pioniere dell’esplorazione dei confini più estremi della biodinamica e nostro docente per oltre un decennio, diceva: "essere ascoltati è essere guariti, essere ascoltati profondamente è essere guariti profondamente".
La craniosacrale è prevalentemente ascolto mediato dal tocco. Affiniamo queste arti attraverso lo studio e le esperienze delle parti anatomiche che costituiscono il sistema craniosacrale. In una relazione non verbale, qual’è quella craniosacrale, l’ascolto della persona nella sua interezza richiede non solo abilità tattili ma una neutralità empatica che creino le condizioni perché il sistema della persona ascoltata possa narrare la propria storia.
Flavia 335 8375941 - Silvio 335 5627297 - Mail: info@hakusha-brescia.it
Sede della formazione è la nostra scuola laboratorio Hakusha, a Brescia in via Camozzi;
10 seminari a frequenza bimestrale (8 di tre giornate e 2 di quattro giornate a cui si aggiunge l’introduttivo di due giornate). La continuità tra i seminari sarà garantita da una serata di pratica con l’assistenza di un tutor.
La scuola è iscritta e riconosciuta dal comitato tecnico scentifico delle discipline bionaturali della regione lombardia.
L’arte della craniosacrale consiste nel mettersi in relazione cosciente con le forze fondamentali che sostengono il processo della salute e della vita col fine di incoraggiare la riorganizzazione del sistema. Queste forze sono percepite dal praticante attraverso i sottili movimenti dei tessuti e dei fluidi. La pratica craniosacrale è un approccio globale alla salute che riconosce l’interattività tra i differenti aspetti che costituiscono il nostro essere: fisico, emozionale, psicologico e spirituale.
L'insegnamento che proponiamo educa alla comprensione e alla decodificazione dei processi di autoguarigione insiti nel corpo. Il praticante cerca e incoraggia l’espressione della salute fondamentale e facilita gli aggiustamenti naturali provenienti dalle risorse interiori del cliente. La priorità è data a una visione olistica dell’esperienza umana, dove l’anatomia e la fisiologia sono in relazione con le forze sottili delle correnti vitali che agiscono attraverso i fluidi del corpo.
La formazione si sviluppa intorno a tre fulcri: l'operatore, la manualità e la conoscenza.
Il corso è denso ma di facile accesso; rispetta i fondamenti dell’approccio biodinamico, incluse le ultime ricerche e novità. L’enfasi è posta sullo sviluppo della percezione sensoriale in particolar modo tattile, ed energetica così come sulla capacità di trattamento; qualità che lo studente integra attraverso un percorso progressivo. Il corso è pensato in modo che le capacità e le informazioni apprese durante un seminario siano integrate e riviste nel corso del seminario successivo. Gli elementi chiave per un trattamento fruttuoso sono rivisti ripetutamente.
L’operatore: è fondamentale saper ascoltare profondamente e senza giudizio. A questa qualità di presenza, di non immediata comprensione, si accede seminario dopo seminario, attraverso un processo educativo che è condizione necessaria per la formazione di praticanti d’eccellenza.
La manualità: alla qualità di presenza vanno aggiunti un’ adeguata qualità di contatto e di percezione. Per diventare coscienti dei movimenti sottili del corpo bisogna sviluppare un alto grado di percezione tattile, ammorbidire la mano e renderla fluida in modo che possa aderire alle strutture rispettandone forma e consistenza. Un processo che maturerà contatto dopo contatto fino a creare congruenza tra presenza, intenzione e tocco.
La Conoscenza: La formazione privilegia un apprendimento che passa attraverso l’esperienza corporea. Impariamo prima con il corpo in modo pratico e interattivo, quegli elementi di anatomia ed embriologia che ci aiutano ad arricchire i paesaggi del corpo, a rendercelo più confidente e che concorrono alla definizione di confini sicuri ma aperti. L’esplorazione delle proprie strutture anatomiche aiuta a prendere coscienza anche delle strutture nel corpo del cliente. I moduli dell’anatomia cognitiva e dell’embriologia contribuiscono a formare le basi per una migliore conoscenza di sé.
Completa il percorso formativo l’apprendimento di come comportarsi con le differenti personalità dei clienti e con i loro bisogni; a interfacciarsi con una varietà di situazioni che si manifestano durante il trattamento; come essere equilibrati e sensibili nell’approccio alle differenti manifestazioni del cliente; come agire in una situazione di attivazione in modo sano e sicuro; come sviluppare la capacità di valutare il miglioramento della salute.
Se ti restano dei dubbi o hai bisogno di chiarimenti puoi chiamare per un colloquio personale.
Flavia: 3358375941
Silvio: 3355627297
Alla fine del percorso la scuola rilascia l’attestato di competenza che in applicazione della legge 4/2013, adempiuti gli oneri fiscali, ti consente di svolgere la tua attività in proprio e per altri.
Per l’iscrizione al registro degli operatori in discipline bionaturali del comitato tecnico scientifico della Regione Lombardia è necessario completare il percorso con 120 ore dedicate ad approfondimenti tecnici.
Il corso è APERTO a chi vuole diventare operatore professionale in craniosacrale biodinamica e tutte le persone disposte ad esplorare territori sconosciuti per divenire più integrate e intere.
La motivazione può essere sostenuta da necessità professionali o personale e a carattere evolutivo.
L'affinamento della qualità della presenza rende più efficace la comunicazione, particolarmente utile in ogni ambito professionale.
Per il suo carattere essenziale ed esperienziale è particolarmente utile a tutti gli operatori delle discipline bionaturali che possono così ampliare le loro competenze operative e rendere più efficaci le tecniche già conosciute.
07-08-09 maggio 2021
18-19-20 giugno 2021
30-31 luglio 01-02 agosto 2021 (residenziale)
10-11-12 settembre 2021
Modulo formazione professionale Craniosacrale:
Venerdì ore 14,30 -20,00
Sabato ore 09,30 - 18,30
Domenica ore 09,30 - 17,00
Flavia 335 8375941
Silvio 335 5627297